Il sentiero “del Macereto” è il più corto di quelli che partono dalla vallata di Fazzon, ma
non per questo il meno interessante grazie ai diversi passaggi che lo rendono affascinante
agli amanti della natura.
Usciti dal Centro Visita è possibile percorrere un breve sentiero, utilizzabile anche da disabili, che porta ad un punto di osservazione dei cervi e caprioli. I cervi e caprioli sono a tutti gli effetti allo stato naturale, anche se il loro raggio di azione è limitato in un perimetro delimitato da una recinzione. Il percorso costeggia poi un’interessante zona paludosa seguendo gli antichi confini di proprietà delimitati dai muri a secco. L’acqua è comunque l’elemento protagonista del paesaggio dal piccolo torrente alla palude.
Il percorso risale quindi un dosso caratterizzato da alcuni scalini di legno che agevolano il
cammino fino ad una nuova sosta dove è possibile, in alcuni momenti della giornata,
intravedere il passaggio dei cervi e caprioli.
Ad un certo punto il sentiero si immerge in un ambiente quasi irreale dove la mano
dell’uomo appare sempre meno evidente e dove spicca invece la forza della natura, che
prende via via le forme di grossi massi in alternanza a piccole cavità e forre. Risalendo il sentiero si può notare l’azione di controllo dell’uomo sul bosco: da un lato i numerosi passaggi attrezzati agevolano il cammino e dall’altro il taglio di alcune piante consente la ricrescita delle giovani piantine. Si giunge infine ad un grande prato protetto
dal bosco, dal quale è possibile raggiungere il Lago dei Caprioli. Si tratta di un sentiero tematico con numerosi cartelli con illustrazioni sulla flora, la fauna e la geologia della zona.